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Maldanno, la nuova produzione teatrale del Florian

E’ passato un mese dal nuovo inizio del teatro a Pescara, dopo la chiusura forzata causata dal covid abbiamo ripreso il percorso interrotto con nuove energie e nuove idee. Il Florian ha deciso di ricominciare questa stagione estiva pensando a nuove produzioni teatrali, per adulti e bambini, nate dalle esigenze diverse e stringenti della pandemia.

E’ stata una scommessa, ma questo primo mese di grande lavoro ci ha dato la risposta che volevamo tutti sentire: un successo! Di pubblico, perchè Pescara ha risposto con grande entusiasmo e curiosità alla proposta de Il Florian e i Musei. Un’idea di Giulia Basel, realizzata dal Centro di Produzione teatrale Florian Metateatro, che ha convinto tutti, a partire dal Comune di Pescara con la suggestiva architettura dell’Aurum e dalle Fondazioni Genti D’Abruzzo e Paparella Treccia, che ci hanno accompagnato in questa avventura con i propri spazi museali. Il punto forte del progetto è stato proprio la bella sinergia con le realtà museali pescaresi, il Museo Paparella Treccia e il Museo Cascella, per i quali abbiamo creato spettacoli ad hoc. Sono spettacoli pensati con le “storie” contenute nei musei, Il Tempo delle Nuvole sulla storia di Michele Cascella e della famiglia per il museo Cascella e Vi stavo aspettando su Le Metamorfosi di Ovidio e le ceramiche di Castelli per il Museo Paparella Treccia; ma sono pensati anche per gli spazi museali, sfruttando i giardini e i cortili e coniugando poi la visita alle importanti collezioni.

Questo connubio sta riuscendo nell’importante intento di far conoscere luoghi della città non da tutti frequentati, raggiungendo nuovi pubblici e mescolando le arti, da sempre condizione proficua per alimentare la cultura.

Se finora ci siamo dedicati a un pubblico adulto, con il mese di agosto è giunto il momento di riprendere la storica rassegna estiva di teatro per bambini Tutti a Teatro! Estate e di presentare lo la nuova produzione Florian, per bambini dai 4 anni, che ha per titolo Maldanno. Titolo immaginifico che ci parla dell’anno difficile che abbiamo conosciuto, ma da cui sicuramente possiamo imparare per vivere meglio.

Ci siamo chiesti in questi mesi “cosa serve per stare meglio”? Oltre a medicine, dottori e dottoresse, cosa possiamo fare contro la paura del malanno invisibile? Pillole o una storia da leggere? Una risata o una videochiamata? Un film da rivedere, una canzone da canticchiare, una tela da osservare? L’Arte come risposta può essere una soluzione e la Torre-opera d’arte che si alza al centro della scena, attira l’attenzione del pubblico e dei quattro protagonisti che presi dalla curiosità la smonteranno, per raccontare ognuno una storia, ognuno un ​malanno ​da guarire con le parole.

I testi, liberamente ispirati da autori italiani di grande maestrìa come Rodari, Piumini, Tognolini, Nanetti, raccontano “la cura” attraverso la relazione, i gesti di generosità, l’immateriale che diventa medicina, in una drammaturgia scritta dal gruppo di autori del Florian, che già da anni lavora assieme, Isabella Micati, Flavia Valoppi e Alessio Tessitore.

Per la scena l’ispirazione è nata dallo spazio stesso per il quale è stato creato questo spettacolo, l’Aurum di Pescara e dall’opera in ceramica che nel 2013 fu creata proprio per l’Aurum dagli artisti Arago Design/Officina delle Invenzioni12 ceneriere per l’Aurum”. Continua così la collaborazione con il duo di designer pescaresi che plasmano la ceramica tra tradizione e innovazione, creando anche questa volta soluzioni creative e stimolanti per attori e pubblico, come è stato con un altro importante spettacolo ragazzi del Florian Doralinda, dove si narrava la storia della tessitrice coraggiosa in viaggio sulle montagne abruzzesi alla ricerca della bellezza delle Muse Ovine.

Questa volta la regia della spettacolo è curata da Flavia Valoppi, in scena Flavia Valoppi, Alessio Tessitore, Emanuela D’Agostino, Zulima Memba. Realizzazione scena Miriam Di Domenico e costumi Giulia Assetta.

Lo spettacolo debutterà domenica 2 agosto in prima assoluta nel Piazzale Michelucci dell’Aurum, in Largo Gardone Riviera, alle ore 18.30, proseguirà Lunedì 3 agosto e il 21 e 22 agosto, sempre alle ore 18.30.

Spettacolo dai 4 anni per 60 spettatori, nel rispetto delle norme anticovid.

Lo spettacolo Maldanno è inserito nel progetto “Il Florian e i Musei”, che si avvale dell’apporto del MiBACT, della Regione Abruzzo,  del Comune di Pescara e dei musei interessati.

Posti limitati, prenotazione telefonica ai numeri 085 4224087 cell. 393 9350933

INFO www.florianteatro.com

organizzazione@florianteatro.it

Redazione

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