Italiaemagazine.it

Vendemmia in Lombardia, le preoccupazioni di Confagricoltura

Vendemmia alle porte, Boselli: “Preoccupa l’obbligo di quarantena per chi proviene da Romania e Bulgaria”

Il presidente di Confagricoltura Lombardia: “Questa situazione è particolarmente grave perché è sfumata la possibilità, più volte sollecitata da Confagricoltura, di fare ricorso alla manodopera italiana attraverso lo strumento dei voucher”

 

In alcuni territori della nostra regione stanno per iniziare le operazioni di vendemmia. “In Lombardia – afferma Antonio Boselli, presidente di Confagricoltura Lombardia – viene effettuato storicamente un ricorso significativo alla manopera proveniente dai paesi dell’est Europa: per questo motivo esprimiamo grande preoccupazione per l’obbligo di quarantena previsto ora per chi proviene dalla Romania e dalla Bulgaria e per i problemi che si registrano anche con la Polonia. Questa situazione è particolarmente grave – prosegue Boselli – perché è sfumata la possibilità, più volte richiesta da Confagricoltura, di fare ricorso alla manodopera italiana attraverso lo strumento semplice ed efficace dei voucher, magari coninvolgendo studenti, persone disoccupate o in cassa integrazione senza che queste giornate di lavoro influissero sulle agevolazioni derivanti dall’ammortizzatore sociale. Ci auguriamo che, con tempestività, possano essere prese misure – conclude il presidente di Confagricoltura Lombardia – che consentano alle imprese di effettuare la vendemmia senza difficoltà, in un anno già difficilissimo, con gravi problemi anche per il settore vitivinicolo”.

 

Redazione

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi